Roberto Palea
Febbraio 2024
La COP28 di Dubai, iniziata il 30 novembre 2023, si è conclusa, dopo 14 giorni, con un Accordo che riconosce la necessità di una transizione dai combustibili fossili verso forme alternative di produzione di energia. Difficile non guardare con diffidenza alle decisioni assunte in una Conferenza organizzata e presieduta da un Paese non proprio democratico, le cui fortune economiche sono strettamente legate alla produzione, raffinazione ed esportazione di un combustibile fossile qual è il petrolio. Per questi motivi le conclusioni di Amnesty International riconoscono che l’accordo di Dubai può considerarsi, allo stesso tempo e in perfetta buona fede, di valenza storica ovvero, al contrario, un certificato di morte. [...]