Alberto Majocchi
Settembre 2021
Dopo la pandemia e il varo di NextGenerationEU, le regole fiscali del Patto di Stabilità e del Fiscal Compact dovranno necessariamente essere riscritte. La proposta che appare più generalmente accettabile è quella di introdurre un vincolo alla crescita della spesa, ma nella fase finale di un’Unione fiscale sarebbe possibile passare dall'applicazione di regole stabilite ex ante ad una politica fiscale attiva determinata a livello dell’Unione, con l’adozione, in parallelo al Quadro Finanziario Pluriennale, di un Piano Finanziario che elabori, con il supporto dello European Fiscal Board, le indicazioni provenienti dagli Istituti fiscali indipendenti di ogni paese circa i livelli di deficit compatibili con la stabilità finanziaria e il percorso di riduzione dello stock di debito in eccesso. Il Piano dovrebbe essere approvato a maggioranza dal Consiglio e dal Parlamento europeo, in una Convenzione che includa i rappresentanti dei diversi Parlamenti nazionali, secondo i principi che definiscono una struttura federale, in cui le decisioni sono prese con la partecipazione dei diversi livelli di governo e nel quadro di un meccanismo di federalismo fiscale.
Keywords: Federalismo fiscale, Patto di Stabilità, Piano finanziario Ue, regole fiscali
Alberto Majocchi è Professore Emerito di Scienza delle Finanze all’Università di Pavia e Vice-Presidente del Centro Studi sul Federalismo.
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