Filippo Scuto
Settembre 2023
Il lavoro si sofferma sulle recenti evoluzioni e sul ritorno dell’intervento pubblico nell’economia cercando di mettere in evidenza il ruolo decisivo esercitato dall’Unione europea (UE) con l’adozione delle misure in risposta alla crisi pandemica, prima fra tutte Next Generation EU (NGEU). Il che implica la necessità di affrontare il tema, da qui ai prossimi anni, tenendo sempre presente che quando si fa riferimento al ritorno dell’intervento pubblico si deve considerare non soltanto l’attore statale ma anche quello sovranazionale.
Dalle linee programmatiche di intervento nell’economia tracciate da NGEU sembra emergere, per la prima volta, un nesso significativo tra “Costituzione economica europea” e “Costituzione economica italiana” poiché queste forme di intervento pubblico sono indirizzate a un nuovo modello di sviluppo, legato alla riduzione delle diseguaglianze e alla tutela dei diritti sociali. Nel lavoro vengono indicate alcune nuove declinazioni di questo modello di intervento pubblico nell’economia che è anche legato alle dinamiche che si stanno sviluppando a livello globale, facendo riferimento al crescente ricorso al golden power e alla necessità di costruire una politica industriale europea. Da ultimo, si analizzano le incerte prospettive future per quel che concerne l’evoluzione del “modello” NGEU in Europa e le attuali criticità anche legate al processo di riforma del Patto di stabilità e crescita.
Keywords: Intervento pubblico nell’economia; Next Generation EU (NGEU); Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR); Costituzione economica europea e nazionale.
Filippo Scuto è Professore associato di Istituzioni di diritto pubblico, Università degli Studi di Milano.
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